Il fotografo dei rapaci
"Dedicare la propria vita ai rapaci non è una scelta: è un destino che ti si rivela nelle maniere più bizzarre e al quale non puoi né vuoi sfuggire; lo sappiamo per esperienza diretta. L’incontro di Domenico Ruiu bambino con un grifone minaccioso e furente e, anni più tardi, la scarica di adrenalina provocata da un’aquila che gli si è scagliata contro sono emblematici: in entrambi i casi, anziché di timore o fuga, la sua reazione è stata di coinvolgimento e “ammaliatura”; reazione innata in chi ha il dono di rapportarsi con i selvatici, quasi faccia parte della loro specie, riuscendo per questo a immedesimarsi nei loro stati d’animo e a prevedere le loro reazioni, con una intuitività per altri incomprensibile ". (dalla prefazione di Laura e Paolo Fasce)
(Pier Luigi Piredda, giornalista, “La Nuova Sardegna”)