Proteggi la tua isola, SARDEGNA VIVA: una collana imperdibile
La bellezza mozzafiato della natura sarda, le montagne, le foreste, le grotte, gli animali e i territori.
In un'opera unica, il lato nascosto del paradiso
La Sardegna, che con indovinata intuizione lo scrittore Marcello Serra definì «quasi un continente», presenta una varietà tale di ambienti e di situazioni naturalistiche particolari che pensare di descriverla in maniera esaustiva risulta un impegno imponente. Per renderlo possibile è necessario fare precise scelte, privilegiare alcune situazioni rispetto ad altre, sempre con l’intento di fornire un quadro il più ampio possibile dei paesaggi, delle montagne, delle foreste, delle piante e degli animali che qui vivono. Ed è proprio questo l’intento principale della collana Sardegna viva, in edicola con la Nuova Sardegna a partire dal 10 settembre.
I volumi sono ricchissimi di fotografie, spesso spettacolari, uniche e inedite. Si va dal Gennargentu, la porta del vento, al Supramonte, l’Ogliastra, Quirra, Gerrei e Sarrabus, e ancora la Barbagia con il Barigadu, Guilcer, Montiferru e Marmilla. Seguono la Sardegna Centro-orientale e poi la Nurra, Coros, Meilogu, Villanova e Planargia, e il Monteacuto, Goceano, Marghine. Per finire la Gallura, Linas, Iglesiente, Sulcis e Capoterra.
I volumi sono nove e andranno in edicola ogni venerdì per sei settimane a partire da venerdì 10 settembre, a soli 8,50 euro oltre il prezzo del quotidiano. Sono ricchissimi di immagini, tutte firmate dal grande fotografo naturalista Domenico Ruiu, spettacolari, uniche e inedite. Si va dal Gennargentu, la porta del vento, al Supramonte, l’Ogliastra, Quirra, Gerrei e Sarrabus, e ancora la Barbagia con il Barigadu, Guilcer, Montiferru e Marmilla. Seguono la Sardegna Centro-orientale e poi la Nurra, Coros, Meilogu, Villanova e Planargia, e il Monte Acuto, Goceano, Marghine. Per finire la Gallura, Linas, Iglesiente, Sulcis e Capoterra.